Domande più frequenti riguardo la chirurgia laser

Per decidere se la correzione del difetto refrattivo è una valida opzione per te, è importante dapprima capire come "lavora" l'occhio e perché si ha bisogno di occhiali o di lenti a contatto per vedere bene..

L'occhio è come una macchina fotografica; la sua funzione principale è quella di mettere a fuoco la luce. Perché ciò avvenga i raggi luminosi debbono attraversare la cornea, la finestra trasparente che è posta davanti all'occhio, quindi attraversano la pupilla, il diaframma ottico, e raggiungono il cristallino, la lente che permette una corretta messa a fuoco dell'immagine sulla retina, la struttura nervosa che lega la parte posteriore dell'occhio con il cervello. La retina agisce come una pellicola fotografica e la corretta visione si ha solo se la luce proveniente dall'oggetto è messa a fuoco su di essa. Se la luce è messa a fuoco davanti o dietro la retina l'immagine che vedi è sfuocata. Il difetto refrattivo deriva dal fatto che la forma delle strutture dell'occhio non è adeguata per la messa a fuoco.

Avere una visione di 10/10 (dieci decimi) significa vedere ciò che una persona normale vede a 6 metri, cioè leggere le 10 righe dell'ottotipo (la tabella dell'oculista). Vedere 5/10 (cinque decimi) significa leggere le prime 5 righe del tabellone a 3 metri, che il soggetto normale legge a 6 metri. La migliore correzione visiva con occhiali o lenti a contatto riporta il soggetto che ha un difetto refrattivo, a leggere le dieci righe della tabella, alla stessa distanza di un soggetto normale. Il grado, come dice la maggior parte della gente o più correttamente la diottria della lente è l'unità di misura della lente (come il metro per la lunghezza o il chilogrammo per il peso). Leggere 10/10 con una lente di 3 diottrie non significa che mancano 7 gradi di vista (10-3=7) ma che l'occhio ha bisogno di 3 diottrie per arrivare ai 10/10.

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Miopia

Astigmatismo